Terapia cognitivo-comportamentale: quali disturbi cura?


Numerosi studi  hanno dimostrato che la terapia cognitivo-comportamentale è efficace nel trattamento di una vasta gamma di disagi e disturbi psicologici: la depressione, l'ansia, gli attacchi di panico, il disturbo ossessivo-compulsivo, le fobie, i disturbi del comportamento alimentare, le forme di stress post - traumatico, la dipendenza da alcol e droghe, i problemi di coppia. Alcuni clienti rimangono in terapia per un periodo molto breve, appena sei - otto sedute. In altri casi la terapia può durare alcuni mesi o poco più di un anno. Questo dipende dalla gravità del problema e dalla motivazione del cliente. 

La terapia cognitivo - comportamentale (TCC)

La terapia cognitivo - comportamentale - più comunemente nota come TCC - si focalizza sul modo in cui le persone pensano e agiscono, allo scopo di aiutarle a superare i loro problemi emotivi e comportamentali.

...la TCC è costituita da principi chiari e semplici e comporta un approccio ragionevole e pratico in grado di aiutare le persone a superare i loro problemi. Purtroppo gli esseri umani non sempre agiscono in modo ragionevole e molti ritengono che le soluzioni semplici siano a volte difficili da mettere in atto. La TCC può migliorare il vostro buonsenso e aiutarvi a compiere regolarmente e in maniera deliberata quelle scelte salutari che non sempre riuscite a fare spontaneamente. (...)

L'efficacia della TCC nella cura di numerosi disturbi psicologici è stata sottoposta a ricerca in modo molto più approfondito di qualsiasi altro approccio psicoterapeutico. Che la TCC sia un metodo altamente efficace è ormai risaputo, e la sua fama è in continua crescita. Molti studi indicano che la TCC è più utile del solo uso di farmaci per il trattamento dell'ansia e della depressione. (...)

Che cos'è la terapia cognitivo - comportamentale?


La terapia cognitivo - comportamentale (TCC) è una psicoterapia sviluppata negli anni '60 da A.T. Beck ed oggi adottata nella pratica clinica dalla maggior parte degli psicoterapeuti (ancora molto poco dagli psicoterapeuti del sud Italia). E' una terapia strutturata (si articola secondo una struttura ben definita, benchè non in maniera rigida, per assicurarne la massima efficacia), direttiva (il terapeuta istruisce il cliente ed assume attivamente il ruolo di "consigliere esperto"), di breve durata (cambiamenti significativi sono attesi entro i primi sei mesi) ed orientata al presente (è volta a risolvere i problemi attuali). Essa è finalizzata a modificare i pensieri distorti, le emozioni disfunzionali e i comportamenti disadattivi del cliente, producendo la riduzione e l'eliminazione del sintomo e apportando miglioramenti duraturi nel tempo.
La TCC è una terapia adatta al trattamento individuale, di coppia e in gruppo, e funziona a prescindere dal livello culturale, dalla condizione sociale e dall'orientamento sessuale del paziente.